CLAUDIUS, Hermann
Scrittore, nato a Langenfelde (Holstein) il 24 ottobre 1878. Maestro elementare ad Amburgo fino al 1934, si ritirò poi in un sobborgo della città. Pronipote di Matthias Claudius, ne riecheggia a volte la semplicità e la fresca immediatezza di tono in liriche molto vicine al canto popolare.
Il suo mondo è quello della grande città nella Germania del nord (Amburgo), vista con semplicità ed umorismo non privo di un senso di compassione per gli umili. Il basso tedesco, da lui spesso usato sia nella lirica che nella prosa, contribuisce a creare l'atmosfera dell'ambiente.
Tra le sue raccolte di poesie, oltre alla prima Mank Muern (Tra i muri, Amburgo 1912) ricordiamo Dass dein Herz fest sei (Monaco 1934), Und jeden Morgen geht die auf (ivi 1939). Il suo amico Hans Grimm curò nel 1933 una scelta delle sue poesie col titolo Meine geliebten Claudius Gedichte (pubblicata ivi). Nella prosa (Das Silberschiff, Lubecca 1923; Stummel, Amburgo 1924; Wie ich den lieben Gott suchte, ivi 1935), sono frequenti i motivi autobiografici.