ENDE, Hermann
Architetto, nato a Landsberg sulla Warthe il 7 marzo 1829, morto a Wannsee presso Berlino il 10 agosto 1907. Dal 1895 al 1904 fu presidente dell'Accademia di belle arti di Berlino. Nel 1859 aveva fondato con Wilhelm Boeckmann una ditta edilizia che ebbe una grande influenza sullo sviluppo architettonico di Berlino e contribuì a conferire alla città l'attuale aspetto edilizio. Oltre a molte abitazioni private e villini la ditta fece sorgere il Castello rosso (1864), l'Hôtel de Rome (1866-68), i grandi edifici della Banca prussiana di credito fondiario, della Banca dell'unione, della Banca nazionale e della Banca di Dresda, il Museo etnologico (1880), il teatro Lessing (1887-88), il palazzo della Società di sconto e la banca del commercio e dell'industria. Dal 1886 al 1891 la medesima ditta costruì il parlamento, il Ministero della giustizia e il Palazzo di giustizia a Tokio.
Bibl.: Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, X, Lipsia 1914 (con bibl.); Wasmuth, Lexikon der Baukunst, II, Berlino 1930.