FLOHN, Hermann
Meteorologo, nato a Francoforte sul Meno il 19 febbraio 1912. Alle università di Francoforte e di Innsbruck seguì un corso di studi a indirizzo geografico, ma fondato su una solida formazione fisico-matematica. Dal 1935 al 1961 fu al servizio meteorologico tedesco, spostando man mano il suo interesse dalla climatologia geografica e dalla biometeorologia alla meteorologia intesa come scienza fisica, poi alla meteorologia tropicale (al centro della sua attività per un trentennio), infine ai problemi dell'energetica atmosferica, delle variazioni climatiche e dei modelli numerici di clima (v. climatologia, in questa Appendice). A coronamento di una carriera universitaria compiuta a Würzburg a partire dal 1941, fu chiamato nel 1961 a Bonn come professore ordinario, con l'incarico di costituire un istituto di meteorologia, al quale ha saputo in breve tempo dare grande impulso. Una trattazione completa della sua attività fino al 1972 è contenuta nel volume pubblicato per il suo 60° anno dall'istituto di meteorologia dell'università di Bonn.
Tra gli scritti posteriori: Globale Energiebilanz und Klimaschwankungen, in Vorträge Rheinisch-westfahlischer Akademie der Wissenschaften, n. 234, (1973), pp. 75-117; Instabilität und anthropogene Modifikation des Klimas, in Annalen der Meteorologie, 9, (1974), p. 25-31; History and intransitivity of climate, in Organizzazione meteorologica mondiale, The physical basis of climate and climate modelling, 1975, pp. 106-18. In Italia ha avuto particolare influenza l'articolo Die Revision der Lehre vom Passat Kreislauf, in Meteorologische Rundschau, 1953, che ha richiamato l'interesse dei nostri geografi sulle nuove idee riguardo alla circolazione generale dell'atmosfera. Va inoltre ricordata l'attenzione prestata ai problemi didattici e divulgativi.