Scrittore tedesco (Stoccarda 1913 - Monaco di Baviera 1998). Autonomo rispetto alle correnti più in voga, perseguì l'ideale di un suo umanesimo in una prosa liricamente intessuta e insieme estranea a seduzioni patetiche. Dopo la novella Das stille Haus (1947) e le raccolte di novelle Das doppelte Gesicht (1949), Spiegelhütte (1963) e Der Letzte (1984), sono da ricordare i romanzi Der russische Regenbogen (1959), Nachmittag einer Dame (1961), Die Augeneines Dieners (1964), Verlassene Zimmer (1966), Andere Tage (1968), Im inneren Bezirk (1970), Constantinsallee (1980), Der Wanderer (1986), Herbstlicht (1992). Appartengono alla sua ultima produzione il racconto lungo Zwei Frauen (1994) e il romanzo Freunde (1997).