Uomo politico tedesco (Mannheim 1876 - Berlino 1931). Aderì al partito socialdemocratico, della cui direzione fu membro dal 1906; deputato al Reichstag (1916), fu ministro degli Esteri nel governo provvisorio di G. Bauer (1919), e come tale firmò il trattato di Versailles. Cancelliere del Reich dal 27 marzo all'8 giugno 1920, fu quindi presidente del gruppo parlamentare socialdemocratico. Cancelliere una seconda volta (1928-30), alla testa di un gabinetto di coalizione con i partiti moderati, ottenne l'approvazione del piano Young da parte del Reichstag; ben presto l'aggravarsi della situazione economica portò alla rottura della coalizione e M., il cui partito chiedeva un aumento del sussidio per i disoccupati, dovette dimettersi.