Uomo politico boliviano (n. Sucre 1881 - m. 1942). Giurista, rettore dell'università di S. Francesco Saverio a Sucre (1917-20), autore del codice di procedura civile e del codice penale, fu deputato (1920-23), ministro della Pubblica Istruzione (1921), della Guerra e Colonizzazione (1922), senatore (1924-26), ministro plenipotenziario in Messico (1920) e nel Perù (1924-25). Venne eletto presidente della Repubblica il 1º dicembre 1926, venne deposto nel giugno 1930 dalla rivoluzione che portò al potere il generale C. Blanco Galindo e successivamente D. Salamanca. Ebbe quindi incarichi diplomatici in Cile (1934-37; 1939-40) e in Perù (1941).