HIMEJI (A. T., 101-102)
Città del Giappone, nella provincia di Hyōgo. È situata nella parte meridionale di Hondo, a breve distanza dalla costa del Mare Interno e conta 45.750 ab. (1920). È toccata dalla linea ferroviaria Ōsaka-Shimonoseki.
La famiglia del principe Sakai fondò (1624-43) in questa città, posta all'incrocio di tre grandi arterie del traffico, una fabbrica privata di porcellane, il cui rapido declino s' iniziò nel 1868 con la fine del feudalismo. L'argilla per la manifattura venendo tratta dal colle To-Zan, la porcellana viene detta anche To-Zan yaki. Himeji lavora solo su modelli cinesi, limitando la produzione a due soli tipi: porcellana bianco-turchina e celadon; predilige oggetti di piccole dimensioni: bottiglie, tazze, coppe. Sebbene la produzione fosse vasta, non raggiunse mai importanza artistica, rimanendo al disotto di quella di altri forni giapponesi.
Bibl.: F. Brinkley, Japan, VIII (Ceramic Art), Boston 1901; J. J. Rein, Japan nach Reisen und Studien, Lipsia 1881, voll. 2; V. F. Weber, Koji Hōten, II, Parigi 1923.