HIPPALKMOS ("Ιππαλκμος)
Hippalkmos (od Hippalkimos) è ricordato (Hygin., Fabulae, 14) tra i partecipanti alla spedizione degli Argonauti: il suo nome, però, non figura nelle genealogie abituali relative a questo mito. Figlio di Pelope e di Ippodamia, è padre di Peneleo, celebre condottiero beota ricordato più volte in Omero. Con lui si identifica anche lo Hippalmos talvolta ricordato tra i figli di Pelope (Schol. Eur., Orest., 5).
H. compare anche su un cratere a colonna tardo-corinzio con partenza di Anfiarao e giochi funebri in onore di Pelia (museo di Berlino, Inv. 1655; da Caere) databile alla metà del VI sec. a. C. Qui la figura di H. è rappresentata mentre cavalca a fianco di Peleo.
Bibl.: H. W. Stoll, in Roscher, I, 2, c. 2665; P. Grimal, Dict. de la Mythologie Grecque et Romaine, Parigi 1951, p. 47; H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 329, n. 1471.