ḤIRA (al-Ḥīrah)
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia araba dei Lakhmidi, vassalli dell'impero persiano dei Sassanidi, per conto del quale custodiva la vicina frontiera del deserto siro-arabico. La sua piccola corte provinciale ebbe in epoca preislamica una certa importanza politica e culturale di fronte all'irrequieto elemento beduino della penisola arabica; e vivo è rimasto nella tradizione araba il ricordo delle sue vicende dinastiche, della grandiosità dei palazzi e castelli reali (tra cui famoso il vicino palazzo di al-Khawarnaq), di alcune figure dei suoi re poeti, mecenati e guerrieri. La religione prevalente era la cristiana nestoriana (e si ha ricordo di vescovi e conventi). H., che i Persiani avevano finito per governare direttamente, fu conquistata nel 12 dell'egira (633 d. C.) dai musulmani di Khalid ibn al-Walid, ed allora, perduta la sua peculiare funzione, decadde per poi scomparire a vantaggio della vicina al-Kūfah.
Nell'autunno del 1931 la città è stata oggetto di una esplorazione condotta sotto gli auspici dell'università di Oxford. Sono state scoperte alcune case e botteghe di età sassanide adoperate sino in età islamica e due chiese cristiane.
Queste ultime, fondate nel VI sec., dovettero essere in uso per un lungo periodo (una almeno sino ad età musulmana). Caratteristiche nei due edifici lo schema rettilineo di tradizione mesopotamica, gli ingressi sui lati lunghi, la presenza di tre cappelle, la separazione tra ambiente destinato alle donne e quello destinato agli uomini, una piattaforma al centro della navata centrale (che probabilmente aveva una funzione analoga a quella della Schola cantorum delle chiese occidentali), la copertura a vòlta delle tre navate.
Le pareti degli edifici erano arricchite da stucchi (alcuni rappresentanti la croce), uno di essi era inoltre decorato con affreschi di epoca sassanide rifatti in età musulmana.
Bibl.: G. Rothstein, Die Dynastie der Lakhmiden von al-Hīraq, Berlino 1899; B. Meissner, Von Babylon nach den Ruinen von Ḥīra und Ḫwarnak, in Sendschreiben der deutschen Orient-Gesellschaft, 1901; D. T. Rice, in Antiquity, VI, 1932, p. 278 ss.; id., in Journal of the Royal Central Asian Society, XIX, 1932, p. 254 ss.; id., in Discovery, XIII, 1932, p. 161 ss.; id., in Ars islamica, I, 1934, p. 51 ss.; O. Reuther, Sāsānian Architecture, in A. V. Pope, A Survey of Persian Art, I, Oxford 1938, pp. 495, 560 ss.