HOBOKEN (A. T., 132-133)
Città degli Stati Uniti, nello stato di New Jersey, contea di Hudson, a nord di Jersey City di cui fa parte integrante dal punto di vista dell'agglomerato urbano: è situata sulla sponda destra del fiume Hudson, di fronte a Manhattan (New York). La zona della futura città fu comperata dalla Dutch West India Company nel 1635 e il centro incominciò a svilupparsi verso la fine del sec. XVIII.
Nel 1860 il centro contava 9662 ab., saliti a 59.364 nel 1900, a 70.324 nel 1910, per scendere a 59.261 nel 1930. In quell'anno i nati Bianchi da genitori stranieri rappresentavano il 40,9%; i nati Bianchi all'estero il 35,7%. L'elemento straniero preponderante è dato da Italiani e Tedeschi. La città è notevole centro industriale: i salariati da 7.833 nel 1909 salirono a 15.935 nel 1919, per scendere a 9.793 nel 1925. Prevalgono le industrie chimiche e quelle del materiale elettrico. Ingente è il commercio del carbone. Il porto è situato sul fiume Hudson e forma un tutto economico con quello di New York: la città è unita con la metropoli mediante numerose gallerie che passano sotto il fiume, ed è servita dalle linee ferroviarie di numerose società.