Poeta tedesco (Fallersleben, Hannover, 1798 - castello di Corvey, Vestfalia, 1874). Professore di letteratura tedesca all'università di Breslavia (1830), fu destituito nel 1842 per i suoi tutt'altro che incendiarî Unpolitische Lieder (2 voll., 1840-41). Scacciato come indesiderato politico da varî Länder tedeschi, condusse una vita randagia, fino alla riabilitazione ottenuta in Prussia in seguito ai fatti del 1848. A Weimar nel 1853, vi fondò con Oskar Schade il Weimarisches Jahrbuch für deutsche Sprache, Literatur und Kunst, che uscì per sei anni dal 1854. Nel 1860 passò a vivere nel castello di Corvey quale bibliotecario del duca di Ratibor. Scrisse numerosi studî letterarî e curò l'edizione di varî monumenti della letteratura tedesca medievale. Di suo scrisse una congerie di modeste poesie sui temi più svariati. Alcune sue composizioni sono rimaste però assai famose, come i canti per bambini Alle Vögel sind schon da, Ein Männlein steht im Walde e l'inno nazionale Deutschland, Deutschland über alles, datato Helgoland 26 agosto 1841. Pubblicò un'amplissima autobiografia: Mein Leben (6 voll., 1868-70).