• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

HOUDETOT, Elisabeth-Françoise-Sophie de La Live de Bellegarde, contessa di

Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

HOUDETOT, Elisabeth-Françoise-Sophie de La Live de Bellegarde, contessa di


Nacque a Parigi verso il 1730 e vi morì il 22 gennaio 1813. Sposatasi nel 1748 con C. de Houdetot, se ne separò pochi anni dopo, andando a vivere col poeta J.-F. de Saint-Lambert, di cui fu fedele e amorosa compagna. Sopravvissutagli, ne serbò dolce ricordo.

Cognata di Madame d'Épinay, ne frequentò la casa, dove s'incontrò col Rousseau, che se ne invaghì d'una passione tanto più tenace, quanto del tutto inappagata. Non bella, ma di schietta e tenera sensibilità, esercitò un fascino non effimero sull'animo di J.-J. Rousseau, che nella Nouvelle Héloïse, raffigurò in Julie le sue sembianze morali, il suo gusto del(cato, l'armonia del suo temperamento. Ammirato, alla fine, anche di quelle sue doti che la tenevano saldamente sicura nell'affetto del Saint-Lambert, il Rousseau cambiò via via il suo romanzo di sottile e malinconico amore in una storia di virtù e di fede coniugale. Sicché la figura di Madame d'H., anche lei, del resto, di fine ispirazione poetica, per quanto lieve e breve, si disegna profondamente, in uno sfondo di gentile spiritualità, nell'opera del grande scrittore.

Bibl.: H. Buffenoir, Mme d'H., Parigi 1901; id., La comtesse d'H., sa famille, ses amis, Parigi 1905.

Vocabolario
nihil de principe, parum de Deo
nihil de principe, parum de Deo ‹nìil de prìncipe...› (lat. «niente del principe, poco di Dio»). – Sentenza (nata forse in tempi di assolutismo) che raccomanda di evitare, nelle conversazioni, argomenti politici e religiosi che potrebbero...
au-dessus de la mêlée
au-dessus de la melee au-dessus de la mêlée ‹o dsü d la melé›. – Locuzione fr. che significa «al di sopra della mischia», diffusasi con il titolo di un libro di R. Rolland (1915), e poi anche di altre opere relative alla prima guerra mondiale,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali