Scrittore tedesco (Perleberg 1935 - Amburgo 1986); cresciuto ad Amburgo, a questa metropoli è legata anche gran parte della sua esperienza di scrittore, essenzialmente volta alla descrizione di un mondo segnato dal crollo di ogni certezza e da una disperata ricerca di identità, personale e collettiva. Tale disorientamento trova espressione nel linguaggio esasperato dei suoi racconti (Der Aufbruch nach Turku, 1963) e dei suoi romanzi: Das Waisenhaus (1965); Die Palette (1968); Detlevs Imitationen Grünspan (1971); Versuch über die Pubertät (1974; trad. it. 1977); Hotel Garni (post., 1987). F. è autore anche di studî su riti e costumi esotici: Xango - Die afroamerikanischen Religionen (1976) e Wolli Indienfahrer (1978).