Supremo giudice d'Inghilterra e arcivescovo di Canterbury (m. 1205). Riccardo I lo nominò vescovo di Salisbury; per ordine di quel re partecipò alla 3a crociata, dove fu il principale agente reale per i negoziati col Saladino; nel 1193 tornò in Inghilterra e poco dopo fu eletto arcivescovo di Canterbury e giudice supremo. Dopo l'ultima visita di Riccardo, governò di fatto l'Inghilterra. Nella sua azione di governo, si appoggiò alla classe dei proprietarî terrieri del medio ceto, che fu così chiamata sulla scena politica. Caduto in disgrazia presso Riccardo, fu privato della carica di giudice supremo (1198); il 17 maggio 1199 incoronò Giovanni Senzaterra. Nel 1201 svolse una missione diplomatica presso Filippo Augusto di Francia, e nel 1202 tornò in Inghilterra per mantenervi la pace durante l'assenza del re.