MAXIM, Hudson
Ingegnere, nato a Orneville, Me., il 3 febbraio 1853, morto a Lake Hopatcong, N. J., il 6 maggio 1927. Compì gli studî alla scuola locale e al Wesleyan Seminary a Kent's Hill, Me. Appassionato della chimica, si dedicò al suo studio e nel 1875 formulò un'ipotesi sulla natura composta degli atomi, non dissimile dalla teoria atomica generalmente accettata in seguito dagli scienziati. Nel 1887-88 impegnato in affari editoriali a Pittsfield, Mass., escogitò un procedimento per stampare giornali a colori. Nel 1888 cominciò a interessarsi di artiglieria e di esplosivi finché fondò uno stabilimento per la fabbricazione di dinamite e di polveri a Maxim, N. J. (1890). Qui insieme con R. C. Schupphaus perfezionò la polvere senza fumo Maxim-Schupphaus, la prima fabbricata negli Stati Uniti e adottata dal governo. In seguito inventò una polvere da cannone senza fumo di rapidissima combustione, che fu molto usata nella guerra mondiale. Nel 1897 vendette il suo stabilimento e le sue invenzioni alla E. J. du Pont de Nemours Powder Company. Rimasto come consulente in questa società, perfezionò la sua nuova polvere "stabilite", così chiamata per la grande stabilità. Pubblicò Science of Poetry (1910), Dynamite Stories (1916), The Rise of an American inventor (1927), The Game of War (1912), Chronology of Aviation (1912), Defenseless America (1915).