Scrittore e pubblicista svizzero di lingua tedesca (Zurigo 1929 - ivi 2009). Tra gli intellettuali più fecondi del panorama culturale elvetico a cavallo fra 20° e 21° sec., nelle sue opere letterarie, che hanno spesso valore di parabola, si è valso di originali personaggi per rappresentare le drammatiche problematiche dell'attualità: Abwässer. Ein Gutachten (1963; trad. it. 2000, L'ispettore delle fogne); Die Kranzflechterin (1964); Noah. Roman einer Konjunktur (1967); Der Immune (1975); Wunderwelt (1979; trad. it. 2006, Il mondo dei miracoli: un incontro brasiliano); la raccolta di racconti Der Waschküchenschlüssel und andere Helvetica (1983; trad. it. 2004, Se Dio fosse svizzero); Die Papiere des Immunen (1986); Der predigende Hahn: das literarisch-moralische Nutztier (1992); Die Augen des Mandarin (1999); Der Buckel (2002); Lesen statt klettern (2003). Traduttore, critico letterario e pubblicista indipendente, nei suoi scritti le numerose esperienze di viaggio confluiscono in una visione disincantata e critica della realtà, di cui L. ha saputo acutamente cogliere le più stringenti contraddizioni. Nel 2009, quasi in coincidenza con la data della morte, è stata edita la sua autobiografia, War meine Zeit meine Zeit.