MEISL, Hugo
Austria. Mahren, 16 gennaio 1881-Vienna, 17 febbraio 1937 • Squadre di appartenenza: Austria Vienna; Admira • In nazionale: 9 presenze e 1 rete • Carriera di allenatore: nazionale austriaca (1914-37)
Con Vittorio Pozzo e Herbert Chapman, è considerato uno dei padri del calcio europeo nel periodo fra le due guerre mondiali. Dopo aver militato per due squadre della capitale austriaca, l'Austria Vienna e l'Admira, e aver anche giocato in nazionale è stato commissario tecnico dell'Austria dal 1914 al 1937, formando il temutissimo Wunderteam, la "squadra delle meraviglie", che ha guidato a successi rilevanti (come il 5-0 alla Scozia, il 6-0 alla Germania, il 4-3 all'Inghilterra). Figlio di un banchiere giramondo, Meisl decise il proprio futuro nei primi anni del secolo, assistendo ad alcune esibizioni a Vienna di grandi club inglesi, come Manchester United, Everton e Tottenham. Studiò il calcio con grande passione, viaggiò spesso per aggiornarsi e si giovò dell'amicizia con il tecnico inglese Jimmy Hogan. Ai Mondiali del 1934, vinti dall'Italia, l'Austria non andò oltre il quarto posto, ma la critica giudicò il suo gioco brillante come il migliore in assoluto. Nel 1936 la nazionale di Meisl conquistò l'argento olimpico. Fra gli ispiratori della Coppa Europa centrale nel 1927, Meisl fu anche ottimo arbitro, giornalista e infine segretario generale della Federazione austriaca.