SCHOTTMÜLLER, Hugo
Medico, nato il 22 settembre 1867 a Trebbin (Teltow). Si laureò a Greifswald (1893); dopo un periodo di assistentato in quell'istituto d'igiene, passò ad Amburgo dove nel 1906 divenne primario degli ospedali, nel 1919 direttore del policlinico, nel 1925 titolare della cattedra di medicina interna.
Si devono allo Sch. importanti studî nel campo della clinica e della batteriologia delle malattie infettive, particolarmente per quanto si riferisce alle infezioni tifiche; introdusse la denominazione e il quadro nosografico del paratifo. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo: insieme con F. Plant e O. Rehm: Leitfaden zur Untersuchung der Zerebrospinalflüssigkeit (Jena 1913); Leitfaden für die klinisch-bakteriologischen Kulturmethoden (Berlino-Vienna 1923); insieme con K. Bingold: Die septischen Erkrankungen-Die typhösen Erkrankungen (in Handb. d. inn. Med., I, 11, Berlino 1925); Behandlung der akuten Infektionskhankleiten mit vorwiegender Beteilugung des Darms (in Handb. d. ges. Ther., I, 1, Jena 1926).