HWANGHO (Fiume giallo, XVIII, p. 617)
Dopo che nel giugno 1938 i Cinesi ruppero le dighe del fiume per ritardare l'avanzata dei Giapponesi, nel maggio 1947 il fiume è ritornato nel suo antico letto. Poiché nel corso inferiore il Fiume Giallo è pensile, grava sulle campagne circostanti il pericolo continuo di piene, specie all'epoca dello scioglimento delle nevi. Per diminuire questo pericolo, fin dal 1953 è stato costruito a partire da Sinsiang il "Canale della Vittoria Popolare" (84 km), che reca una parte delle acque di piena del fiume al suo affluente Weiho presso Chengchow, diminuendo di molto le portate. Sono stati costruiti pure alcuni canali d'irrigazione, rendendo navigabile il corso medio del fiume per giunche di 500 t. Poi nel luglio 1955 è stato tracciato un piano a lunga scadenza (50 anni) per la sistemazione del bacino del fiume, che prevede la costruzione di dighe, bacini, canali sia nel corso principale sia negli affluenti, come pure la bonifica integrale del bacino superiore. Una prima diga di sbarramento sta per essere costruita (1957-1962) nella stretta di Sanmen (al confine tra Honan e Shansi) e successivamente ne sarà costruita una seconda alla stretta di Lukia; con ognuno dei bacini formati con le due dighe saranno alimentate delle centrali elettriche (per complessivi 1 milione circa di kW) e dei canali d'irrigazione.
Bibl.: M. Pardé, Nouveautés sur le Hoangho, in Revue de géographie de Lyon, XXVI (1951), pagg. 77-97.