IACOPINO del Conte
Pittore, nato nel 1510 a Firenze, morto il 9 gennaio 1598 in Roma. Dipinse specialmente per l'oratorio della Misericordia o di San Giovanni Decollato. Si vuole scolaro di Andrea del Sarto: nella sua maniera grandiosa sono echi della forza sculturale di Michelangelo e del suo continuatore Sebastiano del Piombo, insieme con qualche impressione dal Pontormo e dallo stile incisivo di Francesco Salviati. In S. Giovanni Decollato, frescò l'Annuncio della nascita del Battista a Zaccaria (1535 circa), la Predica del Battista (1538), il Battesimo di Cristo (1541). Se qualche reminiscenza di Andrea del Sarto è nel gruppo duplice a destra, nella scena dell'Annuncio il concetto che domina la composizione è essenzialmente diverso da quello di libertà pittorica, che prevale nelle opere di Andrea. I gruppi di figure hanno valore essenzialmente architettonico nella solenne staticità delle pose: dall'esatta misura dei rapporti tra vuoti e pieni risulta una solennità pacata e austera che par concentrarsi nello sguardo profondo di Michelangelo, qui ritratto. Nella Predica del Battista il pittore vede soltanto la massa scultoria in movimento delle figure che s'addensano a conca; nel più tardo affresco di I., nell'oratorio, è una visione agitata di masse isolate, torreggianti, in un mondo che par disgregato dalla bufera. Tutte queste scene dell'oratorio, così differenti di concetto, danno la misura della forza d'intelletto di I., che nel mondo manieristico dei seguaci di Perin del Vaga e di Giulio Romano, porta la forza intatta della stirpe toscana. I. fu ritrattista potente, incisivo: uno dei suoi primi ritratti è quello di Michelangelo nella raccolta Chaix d'Estanges. Altri ritratti di I. (come quello di S. Ignazio di Loiola, quelli notevolissimi di un vecchio nel Kaiser-Friedrich-Museum a Berlino e di un giovane della famiglia Scarlatti, nella Galleria Pitti) sono esempî massimi fra quelli fiorentini del Cinquecento, e rimangono a prova della forte personalità di questo maestro confuso sino a oggi con Michelangelo stesso nella Madonna con il Bambino, San Giovanni ed Angioli nella Galleria nazionale di Londra.
Bibl.: F. Noack in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1913 (con la bibl. precedente); A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, vi, Milano 1933, pp. 219-36; id., Pittura attribuita a Michelangelo, opera di Jacopino del Conte, in L'Arte, XXXV (1932), pp. 332-37.