Bellini, Iacopo
Pittore (Venezia, primi anni del 1400 - ivi 1470-71). Sarebbe autore, secondo alcuni, fra cui A. Venturi e G. Fiocco, di un ritratto di D. appartenente, almeno fino all'epoca in cui scrisse il Fiocco, a una collezione privata di Berlino. Tale attribuzione non è però stata confermata da studi più recenti, quale la monografia del Matzeu.
Nel ritratto suddetto il poeta appare quasi di profilo e si staglia, con una nettezza che ricorda la tecnica dell'incisione, sul fondo scuro del dipinto. Vi si nota il tentativo di abbellirne e addolcirne i tratti, idealizzandolo. La sua figura è posta dietro una spalletta di marmo sulla quale si trova un foglio ove usualmente il pittore scriveva il suo nome, ma priva di iscrizione; D. appare, come in quasi tutti i ritratti che di lui ci sono conservati, coronato d'alloro.
Bibl. - G. Fiocco, D. und Petrarca von J.B., in " Pantheon " V (1932) 41-43.