IACOPO da Revigny
Giureconsulto francese, nato a Revigny (Lorena) forse intorno al 1230 e morto a Firenze sulla fine del 1296. Studiò diritto a Bologna, dove fu discepolo di Giacomo Balduini; nel 1274 lo troviamo professore nell'università di Tolosa forse dopo aver insegnato anche a Orléans. Più tardi fu chiamato a Roma come uditore della Rota e nel 1289 venne eletto vescovo di Verdun da Nicolò IV. La sua fama è particolarmente legata al fatto di avere, tra i primi, applicato allo studio del diritto il metodo della dialettica scolastica, distinguendosi per originalità di pensiero e capacità di sintesi e facendosi iniziatore della nuova scuola giuridica ch'ebbe tanta fortuna nel sec. XIV. Ebbe tra i suoi allievi Pietro da Belleperche, e lasciò una larga produzione scientifica in commentarî al Digesto, al Codice, alle Istituzioni, in una Summa de feudis, in disputationes varie e in una specie di dizionario legale col titolo di Lumen ad revelationem gentium.
Bibl.: F. C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medioevo (trad. Bollati), II, ii, Firenze 1844-45, p. 192 segg.; V. Le Clerc, Jacques de R., in Histoire létt. de la France, XX, Parigi 1895; De Tourtoulon, Les oeuvres de J. de R., Tours 1899; E. Besta, in Riv. it. per le scienze giuridiche, 1910.