FACCIOLATI, Iacopo
Erudito, nato il 4 gennaio 1682 in Torreglia sui colli Euganei, morto a Padova il 26 agosto 1769. Conseguì nel 1704 la laurea in teologia nel seminario di Padova, dove rimase con varî uffici sino a quello di prefetto degli studî. Con l'aiuto di Egidio Forcellini, corresse il Calepinus septem linguarum e diede impulso al nuovo Lexicon, affidandone a lui la compilazione. Di molte opere lessicali e grammaticali procurò nuove corrette edizioni e con l'aiuto del Forcellini compose l'Ortografia italiana (Padova 1718). Nel 1723 fu chiamato a insegnar logica nell'università, della quale scrisse i Syntagmata (Padova 1752) e i Fasti (1757). Le sue orazioni latine furono in gran parte riprodotte negli Acta eruditorum di Lipsia; un suo libro intitolato Il giovane cittadino istrutto nella scienza civile (Padova 1740) ebbe più edizioni.
Bibl.: Brucher, Pinacoth. scriptor. nostra aetate litteris illustrium, decad. VI; A. Fabroni, Vitae italorum doctrina excell., XII, Pisa 1785, p. 118; I. B. Ferrari, Vitae illustrium vir. Seminarii patavini, Padova 1799, p. 49 segg; N. Tommaseo, in De Tipaldo Biogr. degli italiani illustri, ecc., VIII, Venezia 1841, p. 231 segg.; G. Vedova, Biogr. degli scrittori padovani, I, Padova 1832, p. 374 segg.