FERRARI, Iacopo
Teologo dell'ordine dei predicatori, nato a Rovigo nella seconda metà del sec. XVI. Nel 1623 pubblicò una Digressio resolutoria in contractus usitatos a Banco S. Ambrosii civitatis Mediolani, nella quale è giustificato il pagamento dell'interesse nel prestito di denaro, contro l'opinione generale dei teologi del tempo. Egli considera il denaro sotto due aspetti: come bene d'uso e come merce; in questo secondo caso ammette che sia giusto richiedere un interesse. Il suo pensiero è un'espressione dell'influenza esercitata nei riguardi del problema dell'usura dal pensiero nuovo e dalla nuova vita economica sui principî stabiliti dalla scolastica.
Bibl.: U. Gobbi, L'zeconomia politica negli scrittori italiani del secolo XVI-XVII, Milano 1889.