MORELLI, Iacopo
Nacque in Venezia di povera famiglia d'artigiani nel 1745 e si consacrò al sacerdozio. Apprese il greco sotto la guida di G. B. Gallicciolli, e da lui come dal domenicano B. M. De Rubeis, ebbe incoraggiamento agli studî eruditi, nei quali, giovane ancora, acquistò fama fra i più dotti della città. Venne presto chiamato da T. G. Farsetti a curare i suoi codici, e nel 1778, a soli 33 anni, morto Anton Maria Zanetti, a sostituirlo quale custode della Biblioteca Marciana. Le sue pubblicazioni ascendono a 62, compresa la raccolta delle lettere. Fu detto il Magliabechi del suo secolo e onorato da Napoleone, che lo volle fra gli otto membri stranieri dell'Académie française, da Francesco I, che lo nominò consigliere imperiale, da Francesco I di Borbone. Morì nel 1819 e lasciò la sua biblioteca e i suoi manoscritti alla Marciana. Fu sepolto, fra il generale compianto, in S. Michele.
Bibl.: E. de Tipaldo, in Biografie degli uomini illustri, II, p. 481.