Banks, Iain. – Scrittore scozzese (n. Dunfermline, Scozia, 1954 - m. 2013). Laureatosi in Letteratura inglese nel 1975, ha esordito nel 1984 con il romanzo The wasp factory (1984; trad. it. La fattoria degli orrori, 2001, ripubblicato in Italia nel 2012 sotto il titolo La fabbrica delle vespe), narrazione in prima persona di una deriva psicotica adolescenziale, cui ha fatto seguito nel 1987 Consider Phlebas, suo primo romanzo di fantascienza e opera di esordio del Ciclo della cultura, monumentale allucinazione galattica di una società dominata da intelligenze artificiali all’interno della quale sono ambientate molte delle sue opere successive, da The player of games (1988; trad. it. L' impero di Azad, 1990) a Excession (1996; trad. it. L’altro universo, 1997) a The hydrogen sonata (2012), decimo e ultimo romanzo della saga che – come quelli precedenti – reca la firma di Iain M. Banks, utilizzata dall’autore per differenziare tale produzione da quella più legata ai canoni letterari convenzionali. Di quest’ultima vanno citati romanzi quali come Walking on glass (1985), The crow road (1992), A song of stone (1997; trad. it. 1999), Dead air (2002), Transition (2009), Stonemouth (2012) e The quarry (2013), opera dal forte impianto autobiografico ultimata pochi giorni prima della morte. Personalità tra le più significative della letteratura fantascientifica contemporanea, in grado di conciliare stimoli provenienti da autori classici del genere quali R.A. Heinlein, I. Asimov e B.W. Aldiss con intuizioni e genialità del tutto originali, B. ha dato vita a storie intricate e fantastiche in cui aleggiano però residui di incertezze e pessimismi integralmente umani.