Ibn Arabi, Muhyi ad-Din
Mistico musulmano di Spagna (Murcia 1165 - Damasco 1240). Elaborò una dottrina mistica monistica, per cui l’esistenza di tutte le cose create sarebbe l’esistenza stessa del Creatore e in cui i concetti neoplatonici del logos e delle emanazioni digradanti si fondono con le più complesse interpretazioni allegoriche di vocaboli e frasi del Corano. Le sue opere, delle quali le principali sono Fuṣūṣ al-ḥikam («I castoni delle saggezze») e al-Futūḥāt al-Makkiyya («Le illuminazioni meccane»), sembrano aver avuto influsso su Lullo, mentre inaccettabile appare l’ipotesi di una sua influenza su Dante.