IDEE FISSE
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso per la loro insistenza intempestiva e invincibile, che perturba il corso del pensiero, fissa l'attenzione del malato e recalcitra a ogni diversivo offerto dalla volontà. Furono distinte in tre gruppi: intellettuali, emotive, impulsive; ma in fondo a tutte c'è un nucleo affettivo di dubbio, di timore, di scrupolo, a cui l'ammalato è oltremodo sensibile per un'anormalità molto spesso costituzionale (v. fobia; ossessiva, psicosi; incoercibilità psichica).