identita virtuale
identità virtuale locuz. sost. f. – Espressione coniata negli Novanta del 20° secolo per indicare l’identità costituita da un utente presso comunità virtuali online, spesso di tipo ludico, focalizzata su una dimensione virtuale, contrapposta a quella reale. L’i. v. ha assunto successivamente un significato più generale di identità sociale, che l’utente stabilisce su Internet, divenendo sinonimo di identità online. Mentre alcuni usano il proprio vero nome nell’i. v., altri utenti preferiscono restare anonimi, identificandosi mediante pseudonimi. Più simile all’accezione originaria è quella del termine avatar (v.), che viene usato proprio per indicare una dimensione di immaginario digitale, in cui un utente fornisce una rappresentazione fantastica di sé stesso, anche di tipo visuale, come in Second Life. Oggetto di ricerca in psicologia e sociologia, così come nel diritto, il condizionamento delle tecnologie emergenti sull'identità individuale pone problemi nuovi e complessi. Internet è stata celebrata come il luogo utopico di uno spazio sociale dove età, genere ed etnia risulterebbero infinitamente riscrivibili, consentendo al soggetto di sperimentare forme postmoderne d'identità fluida e multipla. Nel social web, dove i processi sociali si articolano proprio sulla rete, gli utenti hanno la possibilità di esprimersi e di esporsi, per esempio creando un profilo su Facebook o su Linkedin. La grande diffusione e importanza dei social network ha spostato pertanto l’identità online verso una dimensione più reale, sfumando i confini fra online e offline. Nell’interazione con gli altri utenti, l’i. v. acquisisce una reputazione. Rivelare la reale identità può comportare dei rischi, per esempio per la privacy. Molte persone graduano dunque il livello con cui espongono le informazioni individuali in rete. I blogger a volte preferiscono usare uno pseudonimo, per sentirsi più liberi di esprimere le proprie idee. Un utente può decidere di avere una sola i. v. o identità multiple; in quest'ultimo caso la reputazione si articola in modo più complesso. Quando un utente vuole eliminare una propria i. v. si parla di suicidio virtuale.