IDILLIO
. Con la denominazione diminutiva di εἰδύλλιον, contrapposta a εἶδος, nel significato di ampio componimento lirico (p. es. le odi di Pindaro), gli antichi designarono originariamente qualsiasi poesia di piccole proporzioni (cfr. Plinio, Epist., IV, 14, 9). Il nome non si riferiva affatto in modo esclusivo alla poesia pastorale, sicché nella designazione delle poesie di Teocrito come εἰδύλλια si aggiungeva per gli antichi, espresso o sottinteso, l'epiteto specificatore βουκολικά.
Ma siccome la tendenza ellenistica alla piccola poesia in sé conchiusa ebbe una delle sue più caratteristiche espressioni nella poesia bucolica, è invalso in epoca moderna l'uso di considerare e chiamare idillio questa poesia pastorale, e idillico tutto ciò che ha attinenza con la rappresentazione idealizzata della vita campestre. Per il vero e proprio genere letterario, v. pastorale, poesia.