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IDOMENEO di Lampsaco

di Camillo Cessi - Enciclopedia Italiana (1933)
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IDOMENEO di Lampsaco

Camillo Cessi

Fu uno dei cittadini più notevoli della sua città. Visse fra il 325 e il 370 a. C. In Lampsaco stessa forse ascoltò Epicuro alla cui setta filosofica si aggregò sebbene egli non si possa considerare un vero e proprio filosofo. Non scrisse infatti di filosofia, se non si voglia considerare come opera filosofica il lavoro Sui Socratici del quale rimangono frammenti riguardanti il filosofo Eschine, con notizie di fatti mirabili. La più nota opera sua fu quella Intorno ai demagoghi nella quale egli si compiace di svelare piuttosto la cronaca scandalosa della vita dei rettori delle città. Parla di Pisistrato, Aristide, Temistocle, Pericle, Demostene, Eschine, Iperide, Focione; ma le sue notizie sono spesso tendenziose o false. Infatti Plutarco quando lo cita insieme con altre fonti riguardo ad alcun avvenimento ci fa riconoscere che la versione di I. è sempre la meno verosimile. A lui è altresì attribuita da alcuni una Storia di Samotracia.

I frammenti in C. Müller, Fragmenta Histor. Graecor., II, 489-94.

Bibl.: Sintenis, De Idomenei Lampsaceni vita et fragmentis, Lipsia 1835, in append. all'ediz. della vita di Pericle; H. Sauppe, Idomeneus, in Rh. Mus., n. s., II (1843), p. 450 segg.; Ausgewälthe Schriften, Berlino 1896, p. 194 segg.; F. Susemihl, Gesch. d. gr. Lit. in d. Alexandrinerzeit, I, p. 593 segg.; F. Jacoby, in Pauly-Wissowa, Real-Encyckl., IX, col. 910 segg.

Vedi anche
Epicuro (gr. ᾿Επίκουρος, lat. Epicurus). - Filosofo greco (Samo 341 - Atene 270 a. C.). Fondatore di una delle più importanti scuole filosofiche dell'età ellenistica, detta il "Giardino" (perché aveva sede in un giardino attiguo alla sua casa). Della sua opera, amplissima (essa comprendeva quasi 300 titoli), ... Plutarco (gr. Πλούταρχος, lat. Plutarchus). - Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50 d. C. - ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, donde però si allontanò ripetutamente per incarichi politici. Fu più volte a Roma, dove ebbe amici illustri tra ... epicureismo Dottrina filosofica professata dai seguaci di Epicuro. Diffuso nel mondo romano sino al 2° sec. d.C., trovò la sua massima espressione nel poema Sulla natura di Lucrezio. Caduto in oblio durante il Medioevo, l'epicureismo rinacque nel Rinascimento (anche per la riscoperta del poema lucreziano) e si diffuse ... Diògene Laerzio Diògene Laerzio (gr. Δ. Λαέρτιος, lat. Diogĕnes Laertius). - Scrittore greco, di cui sono incerti il nome, l'origine (forse di Laerte in Cilicia) e l'epoca (ma probabilmente verso la metà del 3º sec. d. C.). Di lui ci è pervenuta una raccolta delle vite dei più illustri filosofi, il cui titolo è incerto.  Opere. ...
Tag
  • PISISTRATO
  • TEMISTOCLE
  • SAMOTRACIA
  • DEMOSTENE
  • FILOSOFIA
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    Idomeneo (gr. ᾿Ιδομενεύς) di Lampsaco Biografo e politico greco (4°-3° sec. a.C.); amico di Epicuro. Delle sue opere (Sui socratici, Sui demagoghi, Storia di Samotracia) abbiamo scarsi frammenti. Di una Idomeneolettera a I., scritta da Epicuro in punto di morte, ci resta testimonianza presso Diogene ...
Vocabolario
òcchio di civétta
occhio di civetta òcchio di civétta locuz. usata come s. m. – Altro nome della pianta primavera (Primula vulgaris).
pan di sèrpe
pan di serpe pan di sèrpe locuz. usata come s. m. – Nome comune delle erbe note in botanica come gigaro.
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