igiene mentale
Disciplina che studia i metodi applicativi più efficaci per prevenire i disturbi mentali e promuovere le condizioni sociali e ambientali migliori possibili per il benessere psicofisico. L’i. m. produce soprattutto buone pratiche di medicina sociale per la prevenzione a tre livelli: prevenzione primaria, il cui scopo è di rimuovere a livello dell’intera popolazione tutti i fattori di rischio (fisici, ambientali, politici o sociali) che possono causare i disturbi psichiatrici; prevenzione secondaria, consistente nella diagnosi precoce e nel tempestivo trattamento dei disturbi; prevenzione terziaria, ossia gli interventi di riduzione degli esiti negativi generali (disadattamento sociale, crisi familiari, ecc.) delle malattie psichiatriche conclamate, soprattutto quelle croniche come la schizofrenia.