GIORDANI, Igino
Giornalista, studioso e uomo politico, nato a Tivoli il 24 settembre 1894. È laureato in lettere, partecipò alla prima Guerra mondiale restando mutilato alla mano destra e guadagnando una medaglia d'argento al valor militare. Già esponente del Partito popolare italiano, lasciò l'insegnamento dopo l'avvento del fascismo; fu nell'America Settentrionale e, dal 1928, divenne scrittore della Biblioteca Vaticana. Dopo il giugno 1944 direttore de Il Quotidiano, organo dell'Azione cattolica, quindi (dal luglio 1946) del Popolo; deputato per la Democrazia cristiana alla Costituente e al Parlamento.
Scrittore fecondissimo, ha pubblicato libri di mistica, agiografia, ascetica, polemica, sociologia e narrativa; si possono segnalare: La prima polemica cristiana, Brescia 1943; Crisi protestante e unità della Chiesa, ivi 1929; Segno di contradizione, ivi 1941; La città murata, Roma 1943; Il messaggio sociale di Gesù, degli Apostoli, dei primi Padri della Chiesa, dei grandi Padri, in quattro volumi, Milano 1935-47, e varie biografie.