Critico letterario polacco (Wilanów, Varsavia, 1858 - Varsavia 1919). Collaboratore di periodici letterarî, scrisse saggi critici raccolti in Swoi i obcy ("Proprî e altrui", 1897), Twórczość i twórcy ("Opera e autori", 1904), Studia o Żeromskim i Wyspiańskim ("Studî su Ż. e W.", post., 1921). La sua opera di maggior rilievo è lo studio Słowacki i nowa sztuka ("S. e l'arte nuova", 1902).