IGNAME
. Nome d'origine spagnola per indicare alcune specie di Dioscorea della famiglia Dioscoreacee, i cui tuberi si usano per alimentazioue. Fra queste si possono ricordare: la Dioscorea batatas Decais. della Cina e del Giappone (v. batata), che fu introdotta anche in Europa, quando sembrava che la peronospora delle patate (Phytophthora infestans) dovesse distruggere le coltivazioni di questa solanacea; la D. alata L. o igname alata, originaria forse della Malesia e diffisa oramai in tutte le zone tropicali dell'Asia, Africa e America; la D. bulbifera L., originaria dell'India e propagata in Oceania, Africa e America; la D. prehensilis Benth., molto diffusa nell'Africa tropicale occidentale, ove costituisce un importante alimento degli indigeni; la D. trifida L. dell'America tropicale. In talune specie i tuberi freschi sono velenosi, ma il veleno (dioscoreina) si elimina col lavaggio o la cottura.
In alcuni paesi gl'indigeni tengono l'igname in grande considerazione, tanto che nel Dahomey esiste una festa speciale e nelle Isole Figi le diverse fasi della coltura e della raccolta servono di base a un calendario speciale diviso in 11 mesi.