CANTÙ, Ignazio
Fratello di Cesare, nacque a Brivio (Como) nel 1810, morì a Monza nel 1877. Insegnò, ai tempi dell'Austria, in istituti privati a Como e a Milano, e poi storia e geografia nel R. Conservatorio di musica a Milano. La sua attività fu tutta in opere e pubblicazioni educative. Fondatore d'un periodico, L'Educatore italiano, pubblicò sparsamente e raccolse (Milano 1838) Racconti, di carattere storico-divulgativo, e diede alle lettere anche un romanzo storico, Il marchese Annibale Porrone (Milano 1843). Nella Rivista europea firmava con l'anagramma Gio. Ant. Zunca.
Bibl.: A. Vismara, Bibliografia degli scritti di I.C., Milano 1875; G. Sforza, in Epistolario di A. Manzoni, II, Milano 1888, pp. 100-101; A. Saccheggi Sassetti, I fratelli Cantù e il Risorgimento italiano, in Rassegna storica del Risorgimento, XVI (1929).