Ter-Ovanesian, Igor
Unione Sovietica • Mosca, 19 maggio 1938 • Specialità: Salto in lungo
Figlio di un armeno (il padre, Aram, fu campione sovietico di lancio del disco nel 1933) e di una ucraina, è stato uno dei più eleganti (il suo stile di salto, 'tre e mezzo', era da manuale), completi e longevi atleti non solo dell'Unione Sovietica, ma del mondo. Soprannominato 'principe Igor' per il suo nobile portamento, era anche un grandissimo agonista: dodici volte campione sovietico di salto in lungo, cinque partecipazioni olimpiche (1956, 1960, 1964, 1968, 1972) con due medaglie di bronzo e un quarto posto, tre titoli europei (1958, 1962, 1969) e due medaglie d'argento (1964, 1971), quattro primati europei (il primo ottenuto a Roma nel 1960 con 8,04 m) e due volte primatista del mondo: il 10 giugno 1962 a Yerevan, con 8,31 m e il 19 ottobre 1967 a Città del Messico con 8,35 m. Ottimo decathleta, al termine di una lunghissima carriera da agonista è diventato capo allenatore della nazionale sovietica; poi presidente della Federazione atletica dell'Unione Sovietica e membro del Consiglio della IAAF. Ha ricoperto anche, negli anni Novanta, la carica di viceministro dello sport in Russia.