Romanzo (1949) dello scrittore italiano V. Brancati (1907-1954), nel quale l'autore - come di consueto - satireggia costumi e abitudini della sua città.
In una città della Sicilia, al tempo del fascismo, vive un giovane don giovanni privo di virilità. Costui sposa una bellissima ragazza la quale però, dopo qualche tempo, chiede l'annullamento del matrimonio e fa scoppiare lo scandalo.
Dal racconto è stato tratto il film Il bell'Antonio (1959) di M. Bolognini.