Negli ultimi quarant’anni, i paesi ad alto reddito si sono andati deindustrializzando (dal 39% al 25% del valore aggiunto al pil), mentre l’industrializzazione è cresciuta nei paesi a basso reddito (dal 19% al 25%).
Nonostante i miglioramenti globali nell’istruzione primaria, in Africa subsahariana il tasso di alfabetizzazione è fermo al 76% della popolazione totale.
Tra 2000 e 2005, la quota di persone che vive con meno di 1,25 $ al giorno nei paesi ex sovietici e in Asia occidentale è aumentata dal 2% al 6%, in controtendenza rispetto al resto del mondo.
Nell’ultimo ventennio le disuguaglianze sono globalmente diminuite: se nel 1989 il 20% più ricco degli abitanti della Terra possedeva l’83% della ricchezza complessiva, nel 2009 tale quota si è abbattuta al 48%.