• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Ildegarda

di Réginald Grégoire - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

Ildegarda

Réginald Grégoire

Badessa benedettina di Bingen (1098 - 17 settembre 1179). Celebre per la sua azione riformatrice, santa I. ebbe il privilegio di visioni apocalittiche che affidò a un'opera intitolata Scivias. Queste rivelazioni, la cui saggezza fu ammirata dai contemporanei, non furono né conosciute né utilizzate da D.; neppure come personaggio, I. compare in alcun luogo dei suoi scritti.

La comunicazione di A. Mancini (Matelda, s. Mectilde e S. Ildegarda, in " Atti della Reale Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti " XXXI [1900-1902] 347-358) concerne l'esame dell'ipotesi avanzata da M. Scherillo, Matelda svelata (postilla dantesca), in " Rivista d'Italia " III 11(1900) 424-429, che vedeva in Matelda un'ipotetica figlia dell'imperatore Ottone I di Germania (cfr. il resoconto di M. Porena, in " Bull. " VIII [1900-1901] 225-229). Concludendo il suo articolo, il Mancini rettificava l'identificazione delle visioni anonime contenute nel manoscritto della Biblioteca Governativa di Lucca 1942 (XIII secolo), erroneamente attribuite a s. Mectilde, e che bisognava restituire a santa Ildegarda (cfr. A. Mancini, Index codicum latinorum bybliothecae publicae Lucensis, in " Studi Italiani di Filologia classica " VIII [1900] 248-249): la questione è quindi totalmente estranea all'esegesi dantesca.

Vedi anche
Bernardo di Alvernia (fr. Bernard d'Auvergne o de Gannat o de Clermont). - Filosofo (n. Gannat sec. 13º), vescovo di Clermont (1304-1307). Domenicano, difese le dottrine di s. Tommaso nelle Improbationes e Impugnationes contro Goffredo di Fontaines, Giacomo da Viterbo e Enrico di Gand. Giovanni Scòto Eriùgena Scòto Eriùgena (o Erìgena o Ierùgena), Giovanni (lat. Iohannes Scotus Eriugena o Erigena o Ierugena). - Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia ... beato Eugènio III papa Eugènio III papa, beato. - Bernardo, forse dei Paganelli di Montemagno, di Pisa (m. Tivoli 1153), fu abate cisterciense e scolaro di s. Bernardo, che più tardi gli dedicò il De consideratione; eletto a succedere a Lucio II il 15 febbr. 1145, dovette ben presto allontanarsi da Roma, per le frequenti ribellioni ... Adriano IV papa Nicola Breakspear (Langley, presso St. Albany, 1115 circa - Anagni 1159), abate di S. Rufo presso Avignone (1137), creato da Eugenio III card. vescovo di Albano, e nel 1152 legato di Norvegia, fu eletto - unico papa inglese - il 14 dic. 1154, morto Anastasio IV. Di fronte allo spirito autonomistico di ...
Altri risultati per Ildegarda
  • Ildegarda di Bingen, santa
    Enciclopedia on line
    Mistica benedettina (Bermeshein 1098 - presso Bingen 1179). Entrata a otto anni nell'abbazia di Disibodenberg, nel 1136 prese la direzione della comunità, trasferita più tardi (1147-50) nel monastero da lei fondato presso Bingen. Fondò poi (1165), come filiale, un altro monastero a Eibingen e svolse ...
  • ILDEGARDA di Bingen
    Enciclopedia dell' Arte Medievale (1996)
    G. Dalli Regoli Religiosa tedesca nata nel 1098 nell'Assia renana, fu introdotta sin da bambina nel monastero benedettino di Disibodenberg, di cui nel 1136 prese la guida; trasferitasi nel convento di Rupertsberg, presso Bingen (1151), pochi anni dopo ne fondò uno a Eibingen. I. compì numerosi viaggi ...
  • ILDEGARDA di Bingen, santa
    Enciclopedia Italiana (1933)
    Giuseppe De Luca Nata verso il 1100 a Böckelheim, visse dall'età di 8 anni nel monastero di Disibodnberg, ove fu eletta nel 1136 superiora. Nel 1150 si trasferì nel nuovo monastero da lei fondato sul Rupertsberg Bingen, e vi rimase fino alla morte, avvenuta il 17 settembre 1179. Godette in vita gran ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali