ileo
Osso del bacino (detto anche ilio) che insieme al pube e all’ischio concorre alla formazione dell’osso iliaco, del quale costituisce la parte superiore e la più estesa. ● La parte dell’intestino tenue, lunga circa 3,5 m., che va dal digiuno alla valvola ileo-cecale, ove inizia l’intestino crasso, o colon. ● In patologia, disturbo o arresto della motilità intestinale: i. paralitico, paralisi della motilità intestinale; i. meccanico, arresto della motilità intestinale per ostacolo meccanico al transito; i. dinamico, disturbo della motilità, che può giungere fino all’arresto, per spasmi, per farmaci o, più spesso, per interventi addominali.