illicito
Qualifica ciò che non è lecito; con valore di sostantivo, in Cv I II 2 parlare alcuno di se medesimo pare non licito... e lo illicito... lo coltello del mio giudicio purga in questa forma.
Come attributo di procaccio (" guadagno ") vale propriamente " disonesto ": Cv IV XI 7 o vegnono [le ricchezze] da fortuna aiutatrice di ragione, sì come quando per licito o per illicito procaccio: licito dico... illicito dico, quando è per furto o per rapina. In ambedue le attestazioni appare contrapposto a ‛ licito ' (v.). Più oltre (§ 11) è definita illicita impresa il ‛ procacciare ' per forza o per fraude.