imbraciare (Imbrasciare)
Corrisponde al francese embraser, e ricorre due volte nel Fiore, nello stesso contesto narrativo: e disse ben che la fortezza fia / molto tosto per lei tutta 'mbraciata (CCXVI 11; cfr. Roman de la Rose 20729 " Tout le pourpris vueil embraser, / Tours e tourneles araser "); Quando 'l castello fu così imbrasciato / e che le guardie fur fuggite via... (CCXXVI 1; cfr. Rose 21274 " Fuit s'en Peeur, Honte s'eslaisse, / Tout embrasé le chastel laisse ").
Vale " ardere ", " ridurre in brace "; riferito all'allegorico castello di Gelosia, esprime l'annientamento delle resistenze opposte alla conquista amorosa, per opera del fuoco di Venere (l'amore sessuale).
Il verbo è attestato anche nel Tesoretto (" lo cor s'imbrascia tutto / d'ira e di maltalento ", v. 2666).