immaterialismo
Termine con cui talora fu designata la teoria idealistica risolvente nell’esperienza conoscitiva ogni presupposto di realtà oggettiva e ‘materiale’. In partic., esso esprime bene l’aspetto che tale soluzione idealistica del problema gnoseologico e metafisico assunse quando si giunse a sostenere il carattere soggettivo non più solo per le qualità sensibili, ma altresì per quel ‘sostrato materiale’, che si poteva pensare sussistente come fondamento oggettivo delle percezioni. Con tale nome fu quindi designata da Berkeley la propria dottrina, in quanto negava l’esistenza oggettiva non solo delle ‘qualità secondarie’ (come già aveva fatto Locke), ma anche delle ‘qualità primarie’ e di ogni loro possibile ‘sostrato materiale’.