immondo

Enciclopedia Dantesca (1970)

immondo


" Macchiato ", " contaminato ", nell'unica attestazione di If VII 51 alcuni / che furo immondi di cotesti mali: l'immagine della sporcizia ha eco nella risposta di Virgilio: la sconoscente vita che i fé sozzi, / ad ogne conoscenza or li fa bruni (vv. 53-54).

Vocabolario
immóndo
immondo immóndo agg. [dal lat. immundus, comp. di in-2 e mundus «pulito»]. – 1. a. Sudicio così da provocare disgusto, lercio, sozzo: un luogo i.; panni i.; un i. giaciglio; qua e là per le strade ... qualche po’ di paglia pesta, trita...
lombricàio
lombricaio lombricàio s. m. [der. di lombrico]. – Terreno umido in cui vivono molti lombrichi; per estens., luogo sudicio, melmoso, immondo; fig., luogo che brulica di persone, soprattutto poco pulite o disoneste.