impedire
Nel senso di " ostacolare ", " contrastare "; con valore concreto: transitivo, in If I 35 la lonza... / 'mpediva... il mio cammino, e 96 questa bestia... / tanto lo 'mpedisce che l'uccide; in forma passiva, in If Il 62 l'amico mio... / ne la diserta piaggia è impedito / ... nel cammin, e Pg XI 52 s'io non fossi impedito dal sasso / ... cotesti... / guardere'io. In particolare l'ostacolo toglie la possibilità di vedere (Pd XXXI 21 Né l'interporsi tra 'l disopra e 'l fiore / di tanta moltitudine volante / impediva la vista e lo splendore), o impedisce alla luce di raggiungere gli oggetti (Cv III VII 4 Certi [corpi]... la luce... non impediscono).
Seguito dall'infinito, con la connotazione di " opporsi ", detto di un impedimento che agisce sulla volontà, in If V 22 Non impedir lo suo fatale andare, detto a Minosse; con soggetto astratto, per " ostacolare ", in Pg IV 117 quella angoscia / ... non impedì l'andare a lui, e per " non permettere ", in Cv II II 4 [il pensiero della Donna gentile] impediva... a dare indietro il volto.
Con senso figurato: transitivo, in Cv II II 3 non subitamente nasce amore... ma vuole tempo alcuno e nutrimento di pensieri, massimamente là dove sono pensieri contrari che lo 'mpediscano, e IV XXIII 7; con forma passiva, in Vn IV 1 Da questa visione innanzi cominciò lo mio spirito naturale ad essere impedito ne la sua operazione (cfr. II 6), e XIX 16; Cv III IV 7 la natura umana... tanta bellezza produce ne la sua materia quando impedita da essa non è; IV IV 3 così s'impedisce la felicitade, e XV 11; Pg VII 50 salir... fora elli impedito / d'altrui...?
Il participio, con valore di aggettivo, è contrapposto a ‛ libero ', e vale " impacciato ", in Cv III II 3 l'anima corre tosto e tardi, secondo che è libera o impedita, e VII 5; è ancora in posizione disgiuntiva rispetto a ‛ chiaro ', in III II 8 la conoscenza de l'anima è chiara o impedita. È detto di venti o visibili o non... impediti, " impacciati, frenati da qualche ostacolo " (Pd VIII 24): D. allude ai vapori caldi e secchi saliti dalla terra alla terza regione dell'aria quando si accendono, cioè ai fulmini, e ai venti veri e propri dei quali s'intuisce la rapidità dagli effetti che producono. Nel senso di " occupato, assorto in un'azione ", in If XXIX 28 eri... impedito / sovra colui che già tenne Altaforte. In due luoghi del Convivio (I I 6 e I 13) il participio passato è sostantivato: indica coloro che, trattenuti da ostacoli, non possono raggiungere l'abito desiderato, l'abitudine allo studio e alla sapienza, e che di questo cibo sempre vivono affamati.