impianto
Insieme di tecnologie, apparecchiature elettriche e meccaniche per la produzione, trasformazione, trasmissione, distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica. L’i. è detto produttore quando immette l’energia nella rete elettrica e utilizzatore quando la preleva.
La produzione di energia elettrica avviene mediante processi di conversione di molteplici fonti energetiche in energia meccanica (nella generalità dei casi), quindi in energia elettrica. Gli i. di produzione utilizzano sia fonti rinnovabili (➔ rinnovabili, fonti) sia fonti esauribili; sono, invece, considerati i. di produzione da fonti energetiche ‘assimilate’ quelli che utilizzano gli scarti di lavorazione e/o di processo, fonti fossili ricavate esclusivamente da giacimenti minori, gli i. di cogenerazione, gli i. che usano calore di recupero e fumi di scarico, gli i. a ciclo combinato. Gli i. di produzione che si avvalgono della combinazione di diverse fonti di energia sono detti i. misti. L’energia elettrica prodotta deve essere trasportata fino ai luoghi di impiego, che possono essere distanti dalle centrali di produzione anche centinaia di chilometri. Gli i. di trasmissione dell’energia, quali elettrodotti e linee elettriche, sono dimensionati per ridurre al minimo le perdite dovute alla produzione di calore, a seguito del passaggio di corrente elettrica (effetto Joule). A tal fine, si usano trasformatori di potenza in grado, a parità di potenza trasmessa, di ridurre la corrente aumentando la tensione dai valori di produzione (generalmente a 1,5-30 kV) ai valori di trasmissione (30-350 kV). Tramite gli elettrodotti, l’energia viene trasportata in prossimità dei luoghi di utilizzo, quindi prelevata in apposite sottostazioni ricevitrici, dove altri trasformatori riducono la tensione a valori compatibili con la rete di distribuzione o di sottotrasmissione locale (generalmente 20 kV).
L’i. elettrico è costituito da un insieme di componenti atte a garantire la corretta alimentazione elettrica degli utilizzatori finali, oltre alla sicurezza delle persone, degli animali e delle cose. L’i. elettrico di utenza (generalmente i. utilizzatori fino a 400V) trae origine dal punto di consegna e, mediante un quadro elettrico principale, distribuisce l’alimentazione alle diverse utenze terminali sottese. Il quadro elettrico principale è costituito da organi di manovra e di sezionamento per la gestione dell’esercizio, strumenti di misura e contabilizzazione, interruttori e fusibili destinati a preservare l’integrità dell’i. stesso da cortocircuiti, sovraccarichi e dispersioni, da scaricatori per la protezione da sovratensioni e correnti di fulmine. Dal quadro elettrico principale si diramano le linee elettriche di distribuzione, poste all’interno di canali metallici e/o tubazioni, verso eventuali sottoquadri e/o utenze terminali (prese, punti luce, utenze concentrate).