Xi'an, incidente di
Evento che determinò un punto di svolta nella storia della Cina del Novecento. Il 12 dic. 1936 Jiang Jieshi, il quale aveva assunto il comando delle armate centrali che combattevano nello Shaanxi, dove l’Armata rossa di Mao Zedong aveva stabilito il suo santuario al termine della «Lunga marcia», fu arrestato a X. da due generali, Zhang Xueliang e Yang Hucheng, favorevoli al Secondo fronte unito, il quale mirava a raggiungere un accordo con i comunisti per combattere il Giappone. Jiang fu poi liberato il 25 dic., dopo una trattativa segreta, alla quale presero parte esponenti del Partito comunista cinese (PCC) e del governo nazionale. Il Comintern stesso aveva preso posizione per la sua liberazione. A seguito di tale vicenda, fu dunque raggiunta un’intesa di massima fra l’Armata rossa e il governo del Guomindang, volta a sospendere la guerra civile e avviare una collaborazione antinipponica, la quale ultima fu realizzata l’anno seguente, dopo l’invasione giapponese.