inclito
Aggettivo di eccezionale distinzione, riferito a s. Giacomo: Inclita vita per cui la larghezza / de la nostra basilica si scrisse (Pd XXV 29).
Nel sentimento di D. i. ha il suo prossimo equivalente in ‛ glorioso ' (principe glorioso è ancora s. Giacomo [v. 23]), e D. sapeva da Isidoro (Etym. X 126) che inclitus vale quanto gloriosus, senza dire del virgiliano " incluta fama / gloria " (Aen. II 82). Nelle opere latine D. usa ‛ inclitus ' tre volte, assegnandolo a Seneca (Ep III 8), a Cangrande (XIII 2), e alla città di Verona (Quaestio 87).