incortesito
In Fiore XXIV 14 ch'egli ha 'n ben guardar troppo fallito, / che sì de' esser a ciascuno strano, / e 'l diavol sì l'ha ora incortesito (cfr. Roman de la Rose 3700 " Vilains qui est cortois enrage ").
Ha il valore di " rendere cortese ", ed è usato con evidente intenzione ironica, indicando un temporaneo mutamento di umore del villano Schifo (analoga colorazione ironica possiede il corteseggiato al v. 7). I vocabolari non citano altri esempi del termine; esso sarà costruito sul modello del più comune ‛ ingentilito '.